Descrizione
“Il pregio di quell’intruglio rosso era quello di non lasciarti il mal di testa, che invece è tipico dei liquori molto alcolici e dolciastri.
Viveva ormai per arrivare a sera, quando, attraverso i bicchierini di liquore rosso, poteva avvicinarsi a lei, ogni volta di un passo in più.“
In un paese tranquillo, alle pendici del Passo del Muraglione, alcuni suicidi insospettiscono il neo maresciallo dei Carabinieri, Salvatore Carruso.
Trasferitosi da poco dalla frenetica Napoli e appena separato dalla moglie, Carruso si getta a capo fitto nel lavoro. Non tutti i dettagli di queste morti improvvise, a catena e tutte con la stessa sostanza, risultano chiare, e Carruso vuole capire il motivo che spinge alcuni abitanti a togliersi la vita.
Solo che queste indagini lo proietteranno proprio in braccio a ciò da cui tentava di scappare: il suo passato, avvicinandolo per poi allontanarlo dalla risoluzione del caso.
Un paese intero che ruota attorno a una storia di suicidi, di sospetti reciproci, di amore e odio paesano.
A tratti tenera e ironica, tragica e impertinente, una storia probabile e fantastica allo stesso tempo.